BERBERE’ BLUES

Ottobre 1977 – hr.06.30 Il Boeing  effettua una virata improvvisa in vista del Bole Airport di Addis Abeba.Per la prima volta nella mia vita, posso spiare dall’alto i villaggi di tucul, sparsi tra le foreste di acacia. Qualche settimana prima, l’immancabile odiato trasloco estivo.Addio ad amici e luoghi familiari; un ennesimo lancio nel vuoto verso una destinazione ignota.Ma stavolta e’ diverso: il volo e’ dal grigio fumoso di Torino … Continua a leggere BERBERE’ BLUES

PIERO “lo SKIN”

Torino, anni 80′, via Garibaldi. Due passi per riprendermi dalla lunga nottata in un club di Mirafiori, dopo l’ennesimo concerto allo Studio Due di Slep and the Red House, in supporto ai Pretty Things, leggenda del British R’n’B degli anni 60′. “Slep !”  È Piero, un giovanotto atletico, detto “lo skin“ nonostante il ciuffo rock-a-billy, sempre presente alle esibizioni della mia band. La sua stretta mi stritola … Continua a leggere PIERO “lo SKIN”

“La BAND” (SLEP and the RED HOUSE)

1984, 23 Aprile, Torino, in un bar che non c’è più. Paolo, il “dottore”, è venuto alla stazione a prendere me, una chitarra e una valigia. Dopo anni di nomadismo in giro per il mondo, eccomi di nuovo alla base. Due anni prima, Mick Taylor, in un teatro tenda, mi ha marchiato a vita con il suono della sua Gibson Les Paul; il resto lo … Continua a leggere “La BAND” (SLEP and the RED HOUSE)

“Accordi”: la ricetta di SLEP. Lezione intervista a cura di Luca GRECO

«Per costruire un accordo occorrono almeno tre note (triade), scelte ad intervalli di “terza” sulla scala maggiore. Pensate all’accordo come ad una torta a strati: le quattro triadi (maggiore, minore, diminuita ed aumentata) rappresentano il “pan di spagna”, cioè la base a cui sovrapponiamo gli altri “gusti”. Inoltre possiamo ottenere altri colori cambiando la disposizione delle note all’interno della triade (rivolti)». ph. Angelo Ieva Slep, … Continua a leggere “Accordi”: la ricetta di SLEP. Lezione intervista a cura di Luca GRECO